Il Comune di Lissone, come esempio pilota di un ente pubblico, ha accettato la sfida e partecipa al progetto Punto di Svolta, per provare a cambiare: da Comune che utilizza molti contenitori in plastica monouso (al bar, nei Consigli comunali, negli uffici) a Comune Plastic free.
Definizione di un piano di azioni con il coinvolgimento dei 280 dipendenti finalizzato alla diminuzione della produzione della plastica monouso:
adottare nel caso di uffici in cui si voglia mantenere l’utilizzo attuale di macchinette per il caffè
Partecipazione dei tecnici e responsabili acquisti e forniture ai 3 incontri organizzati sui GPP e sperimentazione su possibili casi concreti da attuare nel corso del progetto.
l’individuazione di possibili sinergie con il gestore dell’attività di ristorazione e bar, ad esempio attraverso il lavaggio delle stoviglie dei dipendenti, l’intercettazione delle bottiglie in pet e la sostituzione delle bottiglie in pet con bottiglie in vetro.
Organizzazione di tutti gli incontri istituzionali, di Giunta e di Consiglio, nonché organizzazione degli incontri tecnici senza l’utilizzo di plastica monouso
Predisposizione di materiale informativo per illustrare le motivazioni che hanno portato a questa organizzazione
Diminuire i quantitativi e progressivamente eliminare le stoviglie monouso, soprattutto bicchieri per caffè e acqua, palette e cucchiaini, bottiglie per l’acqua
Acquisto di stoviglie a lunga durata e di borracce per i dipendenti.
Comunicare e sensibilizzare gli utenti e i cittadini che entrano in Comune e i dipendenti.
Formare il personale e i tecnici sui temi in oggetto e sui Green Public Procurement.
Coinvolgere l’azienda e il personale che gestiscono le pulizie dei locali del palazzo comunale
Comunicazione al cittadino attraverso un pannello al piano terra nell’atrio di ingresso, una pagina dedicata sul sito del comune e l’adesione alla campagna plastic free del Ministero.